Il D.U.P., Documento Unico di Programmazione, è il principale strumento di programmazione dell'ente e rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione, in primo luogo del Bilancio di Previsione.
Il Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) assume un ruolo fondamentale nella pianificazione degli enti locali, costituendo il presupposto necessario per lo svolgimento dell'attività di guida strategica ed operativa delle amministrazioni.
Richiedi informazioniCon il termine programmazione si intende quel processo di analisi e valutazione delle politiche e dei piani per il governo del territorio, finalizzato ad organizzare le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e per la promozione dello sviluppo economico e civile della comunità.
Gli enti locali con popolazione fino a 5.000 abitanti possono optare per il D.U.P. semplificato, mentre gli enti locali fino a 2.000 abitanti sono tenuti a redigere il D.U.P. semplificato in forma extra semplificata.
Il D.U.P. ordinario, obbligatorio per enti con popolazione maggiore di 5.000 abitanti, si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO).
La Sezione Strategica ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo e sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui ripercorre i contenuti e gli obiettivi. Tale sezione, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, individua le principali scelte che caratterizzano il programma da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, e politiche di mandato che l'ente intende sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e degli obiettivi indicati.
La Sezione Operativa ha invece un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del bilancio di previsione. Ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica del D.U.P. Contiene la programmazione operativa dell'ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. La Sezione Operativa ha la finalità di definire gli obiettivi dei programmi all'interno delle singole missioni, orientare e guidare le successive deliberazioni degli organi di governo e di costituire il presupposto dell'attività di controllo strategico e di valutazione della performance. L'iter di approvazione del D.U.P. prevede:
Il D.U.P. per gli enti locali è un tassello essenziale per la creazione di un buon Bilancio di Previsione. Lo Studio Sigaudo si offre per supportare l'Ente in tale adempimento, lavorando a stretto contatto con il personale dei Comuni.
Esperti settoriali: il nostro team comprende esperti nel settore della contabilità finanziaria per gli Enti Locali, garantendo una lavorazione accurata e conforme alle disposizioni vigenti.
Accuratezza dell'analisi: i nostri operatori lavorano nel rispetto dei criteri di precisione, rispetto delle scadenze e accuratezza nella verifica del materiale messo a disposizione da parte degli Enti Locali.
Contatto diretto con l'ente: Il confronto è parte fondamentale del nostro lavoro, per cui successivamente alle analisi preliminari provvederemo a segnalare integrazioni e modifiche, interfacciandoci direttamente con l'ente per avere un confronto e per coordinare gli step successivi della lavorazione.
Elaborazione della documentazione: le lavorazioni termineranno con l'elaborazione del Documento Unico di Programmazione.
Il D.U.P., Documento Unico di Programmazione, è il principale strumento di programmazione dell'ente e rappresenta il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione, in primo luogo del Bilancio di Previsione.
Il D.U.P. si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione.
Il D.U.P. viene redatto dalla Giunta Comunale e presentato al Consiglio entro il 31/07 di ogni anno.
Entro il 15 novembre di ciascun anno, la Giunta deve presentare al Consiglio comunale la nota di aggiornamento al D.U.P., che dovrà riportare le variazioni della programmazione.
No, gli enti con popolazione maggiore di 5.000 abitanti sono obbligati a redigere il D.U.P. ordinario.
No, il D.U.P. deve necessariamente essere approvato prima del Bilancio di Previsione.